0%

Luoghi da visitare a Trieste

«Trieste ha una scontrosa grazia. Se piace, è come un ragazzaccio aspro e vorace, con gli occhi azzurri e mani troppo grandi per regalare un fiore». Sono questi i versi con cui Umberto Saba descrive la sua città natale. Trieste, città dai mille volti, in cui la quotidianità ha scelto di rivelarne alcuni, essenziali e ricorrenti: il mare, la bora, il caffè… Terra di confine, punto d’incontro di popoli, culture e religioni diverse, si è affermata come la città più mitteleuropea e cosmopolita d’Italia.

Immagine WhatsApp 2024-05-19 ore 19.05.01_8142516f

1. Piazza Unità d’Italia che vista

Se ti trovi a Trieste, tra le tante attrazioni da non perdere c’è Piazza Unità d’Italia, la più vasta piazza d’Europa aperta sul mare. Lungo i suoi lati si ergono gli edifici simbolo dei protagonisti che hanno segnato la storia della città: il Palazzo della Luogotenenza austriaca, oggi sede della prefettura, in stile liberty; Palazzo Stratti, Palazzo Modello, il palazzo del Municipio, Palazzo Pitteri, il Grand Hotel Duchi d’Aosta e, infine, il Palazzo della Regione.

Al centro della piazza si staglia la Fontana dei Quattro Continenti, creata da Giovanni Battista Mazzoleni tra il 1751 e il 1754. Questa scultura rappresenta i quattro continenti conosciuti al tempo: Europa, Asia, Africa e America.

2. Passeggiata sul Molo Audace

A pochi passi da Piazza Unità d’Italia si trova il Molo Audace, uno dei luoghi più amati dai triestini e dai visitatori. Questo molo di pietra, lungo circa 200 metri, deve il suo nome alla prima nave della Marina Italiana, “Audace”, che attraccò nel porto di Trieste.

Perfetto per una passeggiata in ogni momento della giornata e in ogni stagione, il Molo Audace regala tramonti spettacolari, con le facciate dei palazzi che si tingono di rosso. Per i più temerari, una visita durante una giornata di bora offre un’esperienza adrenalinica: prova a raggiungere la rosa dei venti posta all’estremità del molo, sfidando le raffiche che soffiano fino a 100 km/h!

molo audacew
Immagine WhatsApp 2024-05-19 ore 19.05.49_4839c4a2

3. Il Canal Grande

Un altro simbolo imperdibile di Trieste è il Canal Grande, costruito per permettere alle imbarcazioni di arrivare fino al cuore della città per caricare e scaricare le merci. Forse non sai che originariamente il canale era attraversato da tre ponti: il Ponte Bianco, il Ponte Rosso e il Ponte Verde. Oggi rimane visibile solo il Ponte Rosso, dove si trova la statua di James Joyce, inaugurata nel 2004 per celebrare il centenario dell’arrivo dello scrittore a Trieste.

4. Dall'alto sul Colle di San Giusto

Salendo sul Colle di San Giusto, antico cuore di Trieste, ti troverai immerso nei resti della storica Tergeste, tra cui la Basilica romana, il Castello e la Cattedrale di San Giusto. Imperdibile l’interno della cattedrale, adornato da splendidi mosaici, e accanto, il Museo del Tesoro, dove è custodita l’alabarda di San Sergio, simbolo della città. Grazie alla sua posizione elevata, il colle regala anche panorami mozzafiato su tutta la città e sul Golfo di Trieste.

Immagine WhatsApp 2024-05-19 ore 19.11.35_06010921
Immagine WhatsApp 2024-05-19 ore 19.11.58_fa17cf63

5. Visitare il Teatro Romano di Trieste

Ai piedi del Colle di San Giusto si trovano altri resti dell’antica città romana di Tergeste, tra cui il Teatro Romano. Costruito nel II secolo d.C., poteva accogliere fino a 3.500 spettatori. Ancora oggi, soprattutto in estate, il teatro ospita eventi e rappresentazioni: se ti trovi a Trieste in questo periodo, non perdere l’opportunità di vivere uno spettacolo in questo suggestivo scenario carico di storia.

6. Le statue di Joyce, Svevo, Saba e D’Annunzio

Trieste è una città particolarmente amata da scrittori e intellettuali, unica per la concentrazione di talenti letterari che ha ospitato. Qui si legano i nomi di quattro grandi della letteratura: James Joyce, Italo Svevo, Umberto Saba e Gabriele D’Annunzio.

Le statue dedicate a queste figure creano un percorso “letterario” che attraversa il centro storico: incontrerai Joyce mentre passeggia sul Ponte Rosso, Saba con il suo bastone diretto verso la libreria che fondò in via San Nicolò, Svevo in piazza Hortis e D’Annunzio nei pressi della Borsa.

Per approfondire la vita di Joyce e Svevo, visita il Museo Joyce e il Museo Sveviano: nel primo troverai una ricca collezione che racconta gli 11 anni vissuti dall’irlandese a Trieste, mentre nel secondo potrai esplorare fotografie, manoscritti e diverse edizioni delle opere dell’autore.

statue tsù
bora

7. Trieste e la bora

Trieste e la bora: un legame inseparabile. La bora è il vento che soffia sul Golfo di Trieste da E-NE, spesso con raffiche impressionanti, il cui record ha superato i 188 km/h! In passato, nelle strade più esposte al vento venivano fissate delle corde agli angoli, per aiutare le persone a proseguire, seppur con difficoltà.

La bora viene definita “scura” quando porta cielo nuvoloso, pioggia o neve, e “chiara” quando soffia sotto un cielo limpido. Visitare Trieste con la bora è un’esperienza emozionante! Per scoprire di più su questo vento leggendario, puoi visitare il Museo della Bora.

8. Museo Revoltella

Se ami l’arte moderna, il Museo Revoltella è una tappa imperdibile durante la tua visita a Trieste. Un tempo residenza del Barone Pasquale Revoltella, fu donato alla città alla sua morte. All’interno potrai ammirare gli arredi e le decorazioni originali, insieme a una ricca collezione d’arte.

Il museo ospita opere di oltre due secoli, firmate da artisti di fama nazionale e internazionale come De Chirico, Dudovich e Morandi. Dalla terrazza del museo, inoltre, si può godere di una splendida vista sul porto di Trieste.

Qui sono esposte opere di oltre due secoli di storia di artisti di fama nazionale e internazionale come De Chirico, Dudovich e Morandi. Dalla terrazza del museo, inoltre, si gode di una splendida vista sul porto della città. 

Immagine WhatsApp 2024-05-19 ore 19.12.25_8c5d56b3
Immagine WhatsApp 2024-05-19 ore 19.12.48_4c5c6a8c

9. La Sinagoga di Trieste

La Sinagoga di Trieste, tra le più grandi d’Europa, è uno dei simboli della Trieste multireligiosa. Inaugurata all’inizio del ‘900, testimonia l’importanza della comunità ebraica nella vita economica e culturale della città di quel periodo.

Dall’esterno potrai ammirare le facciate e il caratteristico rosone visibile da tre diverse vie: via Donizetti, via San Francesco e via Zanetti. All’interno, resterai colpito dalla maestosità delle navate che culminano in un’abside impreziosita da un mosaico dorato.

10. Chiesa Serbo Ortodossa di San Spiridione

La Sinagoga è una delle più grandi in Europa e uno dei simboli della Trieste multireligiosa. Fu inaugurata agli inizi del ‘900, come testimonianza dell’influenza raggiunta dalla comunità ebraica nella vita economica e culturale della città all’epoca.

Potrai ammirare le facciate dell’edificio dall’esterno e il loro caratteristico rosone da ben tre vie: via Donizetti, via San Francesco e via Zanetti. Visitando il suo interno rimarrai sopraffatto dalla maestosità delle navate che culminano nell’abside dal mosaico dorato

chiesa se ort
xx

11. Il Viale XX Settembre

Trieste offre diverse aree pedonali dedicate allo shopping e il viale XX Settembre è una di esse. Deve il suo nome alla Breccia di Porta Pia, verificatasi proprio il 20 settembre 1870. È un ottimo luogo di svago in cui potrai passeggiare all’ombra degli alberi, entrare nei negozi di abbigliamento e oggettistica e, se hai voglia di una pausa, gustare un gelato in una delle tante gelaterie che troverai lungo il cammino. Se visiti Trieste a Natale o a Carnevale avrai l’occasione di curiosare tra le numerose bancarelle che vengono allestite sul Viale in questi periodi dell’anno.

12. Spesa al Mercato Coperto di Trieste

Il Mercato Coperto è un luogo molto frequentato dai triestini dove si respira un’atmosfera tutta retrò. Fu costruito agli inizi del ‘900 su lascito di Sara Davis, figlia di un ricco commerciante inglese che aveva notato quanto dura fosse la vita delle venditrici all’aperto sotto il sole e la bora. Una volta al suo interno noterai subito le luminosissime vetrate e la struttura che si divide in due piani: al piano terra troverai generi alimentari, mentre al secondo piano ci sono vari articoli di abbigliamento. 

m cop
fbv

13. La vista dal Faro della Vittoria

Sali sul Colle Gretta fino al Faro della Vittoria, un altro dei simboli della città. È alto 70 metri e sovrastato da una cupola su cui si erge la statua della Vittoria Alata. Oltre a illuminare il Golfo di Trieste, questo faro è anche un monumento commemorativo dedicato ai caduti del mare durante la Prima Guerra Mondiale. È uno dei punti panoramici più belli della città e ti regalerà una vista mozzafiato sul golfo, soprattutto in occasione della Barcolana.

14. La Barcolana

La Barcolana è una regata velica che si tiene ogni anno nel Golfo di Trieste la seconda domenica di ottobre. Nel 2018 è entrata ufficialmente nel Guinness dei Primati come regata più grande al mondo, grazie alle circa 3000 imbarcazioni iscritte.

Ogni anno la barcolana attrae migliaia di turisti e in quel weekend la città assume un fascino speciale: per gli appassionati di vela o di mare o, semplicemente, per chi vuole assistere a uno spettacolo unico al mondo è un evento assolutamente da non perdere. Se vuoi andare a Trieste durante la barcolana, dato il grande flusso di turisti, ricorda di prenotare con largo anticipo. 

Immagine WhatsApp 2024-05-19 ore 19.13.38_2d9fc2cd
bavefvbfearcolsdfd

15. Spiaggia di Barcola

Barcola è la spiaggia preferita dai Triestini e sarà facile capirlo dato che in estate il lungomare è letteralmente tappezzato di bagnanti. In realtà questo posto è molto frequentato tutto l’anno: in estate è il luogo ideale per fare il bagno, prendere il sole o rinfrescarsi nella splendida pineta, mentre nei mesi invernali è meta di lunghe passeggiate soprattutto al tramonto che da qui è uno dei più suggestivi della città.

16. Il famoso “capo in B”

Se sei un appassionato del caffè, sei arrivato nel posto perfetto! A Trieste, il caffè è molto più di una semplice bevanda, è un’arte che si respira in ogni angolo della città. Prima di avventurarti alla scoperta delle sue delizie caffettiere, assicurati di avere con te la tua guida al caffè personale. Con così tante opzioni tra cui scegliere, come il “capo in b”, il “nero” e il “capo-deca”, potresti trovarti a esplorare nuovi sapori e aromi ogni giorno! Durante il tuo soggiorno, non perderti l’opportunità di visitare i caffè storici della città. Oltre a offrire caffè straordinari, sono autentici tesori di storia e cultura locale. Ti auguro un soggiorno pieno di avventure caffettiere e momenti da ricordare!

caspop in b
Immagine WhatsApp 2024-05-19 ore 19.14.20_34f2bbbe

17. Una giornata in Osmiza

Un altro modo per conoscere le tradizioni culinarie e vinicole del territorio triestino è andare in osmiza. È un’esperienza che proprio non puoi perderti! Cos’è un’osmiza? È un’antica tradizione risalente all’epoca di Maria Teresa d’Austria quando i contadini furono autorizzati a vendere vini e alimenti prodotti da loro direttamente nelle loro case. Il nome osmiza viene dallo sloveno osem, ovvero otto: il permesso di vendita, infatti, durava per otto giorni consecutivi o multipli di otto durante l’anno.

In questi locali potrai assaggiare prelibatezze tipiche come insaccati e formaggi e degustare i vini del luogo, tra cui il Terrano o la Malvasia. Ci sono circa 50 osmize disseminate nella provincia di Trieste, soprattutto nella zona del Carso e sono aperte tutto l’anno. Se vuoi stare all’aria aperta l’ideale è andare durante la bella stagione ma, anche in caso di brutto tempo, è un’ottima occasione per mangiare e rilassarsi in compagnia.

18. Il Castello di Miramare

Il Castello di Miramare si trova a pochi chilometri dalla città: è un must da vedere e un luogo davvero da favola che non ti lascerà indifferente. È il primo colpo d’occhio che avrai se arrivi a Trieste in auto percorrendo una delle strade panoramiche più belle d’Italia. Questo gioiello bianco a picco sul mare era l’antica residenza dell’Arciduca Massimiliano d’Asburgo e sua moglie Carlotta del Belgio ed è ormai diventato un simbolo di Trieste.

All’interno del castello, ora adibito a museo, potrai perderti tra più di 20 stanze e sale con i sontuosi arredi originali, mentre all’esterno potrai passeggiare nell’immenso parco ricco di piante, sculture e laghetti.

Immagine WhatsApp 2024-05-19 ore 19.14.39_373c7162
Immagine WhatsApp 2024-05-19 ore 19.14.58_8c7073ba

19. Visitare la Risiera di San Sabba

Sempre a pochi chilometri da Trieste si trova la Risiera di San Sabba, lo stabilimento utilizzato dai nazisti prima come campo di prigionia per i militari italiani e poi trasformato in campo di concentramento. È una tappa obbligata per tutti coloro che visitano a Trieste e un’occasione per riflettere sugli orrori della storia.

20. La Grotta Gigante

Amanti speleologi e non, questa è la meta che fa per voi! Grotta Gigante è il posto ideale se hai voglia di una gita fuori porta o vuoi trascorrere una giornata diversa dal solito. Puoi raggiungere la località di Borgo Grotta in auto o in autobus dal centro di Trieste.

È un esempio perfetto di grotta carsica sotterranea ed è la grotta turistica contenente la sala naturale più grande al mondo. È anche l’unica di queste dimensioni che può essere esplorata senza attrezzature specifiche. A ogni modo se decidi di venire qui copriti bene e cerca di indossare scarpe comode: durante il percorso scenderai a 100 metri di profondità, con una temperatura costante di 11°C. 

gg
Immagine WhatsApp 2024-05-19 ore 19.15.20_b80fd744

21. Una camminata sulla Strada Napoleonica

Lungo questo sentiero – a piedi o in bici – potrai ammirare scorci panoramici bellissimi della città e del golfo di Trieste. Il nome napoleonica rimanda a una leggenda che sostiene che siano state le truppe napoleoniche a inaugurare la passeggiata.

Sono cinque i chilometri che collegano Opicina a Prosecco, e che potrai percorrere a piedi o in bici, immerso nel verde e nella natura. Per gli amanti degli sport estremi, verso la fine della strada, ci sono delle pareti verticali di roccia su cui è possibile praticare free-climbing. 

+

Search your Room

I campi obbligatori sono seguiti da *




+

Richiedi preventivo

    ×